La cura dei propri giardini e orti prospicienti le strade pubbliche rappresenta un gesto di attenzione al benessere di tutta la comunità.
Il proprietario o il fittavolo di terreni confinanti con le strade e/o aree pubbliche, o chiunque abbia dei diritti reali di godimento che rientrino in tale situazione, ha il doveroso compito di mettere in atto tutte le attività e precauzioni necessarie affinché la vegetazione non superi i limiti consentiti dal codice della strada e non crei disagi in situazioni emergenziali dovute ad avverse condizioni metereologiche (piogge torrenziali e alluvioni), come specificato nell’ordinanza comunale n. 10 del 1.03.2021.
Cosa devono fare i cittadini
I proprietari, conduttori, possessori, usufruttuari, curatori e detentori a qualunque titolo dei fondi confinanti con le strade e le aree di uso pubblico del territorio comunale, devono provvedere entro il 15 aprile 2021:
a) al taglio dei rami delle piante che si trovano ad una distanza inferiore a mt 3,00 dai confini stradali, così come definiti dal codice della strada, che possono rappresentare un pericolo per quanti si trovano a transitare anche se posti ad una distanza superiore a 5 mt;
b) al taglio dei rami e delle piante che, pur non protendendosi oltre il ciglio stradale, nascondono o limitano la visibilità e la leggibilità dei segnali stradali o l’efficacia dell’illuminazione pubblica;
c) alla potatura delle siepi, arbusti, cespugli, rovi, alberature e simili che si protendono oltre il confine con la sede stradale o con le aree pubbliche, che ne pregiudichino la fruibilità, la pulizia ed il decoro;
d) a rimuovere nel più breve tempo possibile alberi, ramaglie o fogliame di ogni genere, terriccio promananti dai terreni laterali e caduti dai propri fondi sulla sede stradale per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa.
Cosa fa la Polizia Locale
E’ compito della Polizia Locale tenere monitorato il territorio provvedendo a sanzionare chiunque non si attenga al contenuto delle disposizioni di legge e dell’ordinanza n. 10/2021, segnalando all’Ufficio Tecnico la necessità degli interventi diretti da parte del Comune alla tutela della sicurezza pubblica.
Le sanzioni sono quelle previste dall’art. 29 del Codice della Strada (da € 169,00 a € 680,00). Oltre a pagare la multa, il trasgressore è tenuto a ripristinare lo stato dei luoghi a proprie spese.
Cosa fa il comune
L’Ufficio Tecnico, a seguito delle segnalazioni pervenute da parte della Polizia Locale, provvederà:
a) in caso di urgenza ad eseguire i lavori senza ulteriore comunicazione, con successivo addebito delle spese ai proprietari e/o ai conduttori degli immobili e dei terreni medesimi;
b) nei casi in cui intervenga una diffida per inadempienza, darà luogo ai lavori di pulizia e/o bonifica dei luoghi anche a mezzo di ditte specializzate, con addebito e recupero delle spese a carico dei trasgressori, secondo le modalità previste dalle vigenti leggi.
Un paese pulito è un paese più bello.
Contribuiamo tutti insieme a renderlo accogliente e vivibile.